Santuario Madonna delle Grazie e Piloni del Rosario

G.B. Schellino, 1873-1885 e 1872

I 14 Piloni del Rosario, che sono progettati in sequenza e rappresentano la vita di Gesù, sono stati disegnati dallo Schellino nel 1872. Tutti simili nello stile ma diversi dei dettagli, portano dal Cimitero al Santuario della Madonna delle Grazie, che incarna la quindicesima stazione del Rosario.

Il Santuario sorge in bellissima posizione, sulla strada per Belvedere, in cima ad una collina da cui si gode una stupenda vista panoramica. Già verso il 1500 esisteva una chiesetta dedicata alla Divina Maternità di Maria Santissima. La devozione alla Madonna crebbe particolarmente nel 1817 quando la popolazione, a seguito di una grave ed eccezionale siccità, decise di fare un triduo di preghiera alla Madonna; già il primo giorno cadde una pioggia benefica e abbondante. Si  decise allora di costruire un Santuario vero e proprio che, negli anni successivi, venne ripetutamente ingrandito e abbellito. Nel 1872 si svolse la solenne cerimonia di Incoronazione della Vergine.

Il Santuario ebbe un ulteriore abbellimento negli anni 1873-1874, quando, ad opera dell’architetto Schellino, si realizzarono i due altari laterali e i due campanili accanto alla facciata. Nel 1885, infine venne realizzato il cupolino centrale sormontato dalla statua della Madonna.

L’opera d’arte più significativa conservata all’interno è il grande affresco nella cupola, opera del pittore monregalese Toscano, che ha dipinto anche i Piloni del Rosario (alcuni sono stati successivamente restaurati).