Ravioli del plin

Prodotti tipici

I ravioli del pin sono una delle ricette più caratteristiche della cucina piemontese: un primo piatto a base di pasta fresca all’uovo, fatta rigorosamente a mano, ripiena di carne d’arrosto e verdure. 
Nascono nel territorio delle Langhe, del Monferrato e del Roero nel Novecento, molto più piccoli dei ravioli quadrati tradizionali, in passato erano il tipico piatto della domenica.

A Dogliani sono spesso dette raviole mentre il termine plin, in piemontese, significa “pizzicotto” ed indica il gesto caratteristico del pizzicare la pasta con le dita per racchiudere il ripieno tra un raviolo e l’altro. Come per altri piatti tradizionali legati alla cultura del passato, così anche i pin sono nati per nobilitare gli avanzi di carne: si preparavano quindi con ciò che restava degli arrosti. Esistono varianti vegetariane, come il ripieno di cavolo verza e riso. 
Il formato è particolarmente adatto a trattenere il sugo, ancora meglio se di carne, ma sono apprezzati anche in bianco conditi con burro e salvia e, per i palati più raffinati, con una generosa grattata di tartufo bianco d’Alba.

Per apprezzare tuttavia il sapore tipico del ripieno di carne ai tre arrosti, i plin possono essere serviti al tovagliolo, ovvero cotti, scolati e serviti su un tovagliolo bianco senza l’aggiunta di alcun condimento.