Campanile e Cappella della Chiesa di San Lorenzo
G.B. Schellino, 1854-1855 e 1881-1884
Le origini di questa antica parrocchia risalgono all’anno mille, quando Dogliani dipendeva dai Marchesi di Busca. A quel tempo rappresentava la chiesa principale delle Langhe, appartenenti alla diocesi di Saluzzo. La struttura originale era a tre navate, con quella centrale più alta per ricevere luce dalle ampie finestre laterali. Pilastri e volte erano a crociera.
Nell’800 l’architetto Schellino si dedicò ad importanti modifiche della chiesa. In collaborazione con lo scultore Adami realizzò la cappella con l’altare del comune (1854-1855). Dal 1881 al 1884 alzò e acuminò il campanile neogotico, arricchendolo di finestre alternatamente bifore e monofore. Aprì la cella campanaria con 4 archi ogivali e ornò il cornicione con archetti pensili. Nel 1886 progettò un radicale cambiamento che ampliava e modificava totalmente la chiesa rendendola a pianta ottagonale. L’Architetto morì prima di attuare il progetto che venne portato a termine dall’ingegnere Carlo Alimondi. L’opera fu innovativa in quanto si usò, probabilmente in una delle prime applicazione nel Piemonte, il cemento armato.