Ritiro Sacra Famiglia

G.B. Schellino, 1883

È tra le opere più elaborate e ricche di elementi architettonici decorativi, al punto che la facciata sembra quasi eseguita sapientemente al traforo o con opera ancora più minuziosa di antichi merletti. Ospitò dapprima un istituto di beneficenza ed educazione per le figlie povere del paese, poi un rinomato educandato per giovinette retto dalle Suore Domenicane.

Al complesso va aggiunta anche la Cappella del Ritiro, dedicato alla Sacra Famiglia, che affaccia proprio sulla Torre Civica, già adempimento schelliniano. Anche qui troviamo un coerente gusto neogotico, smorzato però dall’intonacatura contro la maggior forza del mattone a vista nel complesso vicino. 

Con quest’opera giungiamo alla quadratura del cerchio: Schellino ha intessuto su tutta Dogliani una mappatura fitta di sue opere, estremamente eclettiche nei modi e nelle forme, certo non solo neogotiche ma pervase, comunque, di un’inquietudine gotica che informa di sé anche le realizzazioni più neoclassiche.